Fase 2: Unimpresa, estendere ecobonus 110% ad aziende e partite Iva

«Occorre estendere il beneficio fiscale del superbonus al 110%, al momento accessibile solo alle famiglie, anche a società e partite Iva, prorogando la scadenza dei lavori almeno fino al 2025». È quanto chiede il consigliere nazionale di Unimpresa, Cristiano Minozzi, osservando che «è indispensabile dare un forte incentivo al rilancio dell’edilizia, perché serve più tempo…

Coronavirus: Unimpresa, boom e-commerce a marzo-aprile +20%

Analisi del Centro studi dell’associazione: cambiano le modalità dei consumi degli italiani. Crollano trasporti, carburanti e settore alberghiero. Il vicepresidente: «Meno fisco e burocrazia, più liquidità alle pmi» Con le famiglie italiane sul divano a causa del Coronavirus, cambiano i consumi ed è boom per l’e-commerce durante l’emergenza sanitaria: tra marzo e aprile, lo shopping online ha…

Dl rilancio: Unimpresa, ristrutturazioni case gratis con ecobonus al 110%

Pepe: «Incentivo positivo per sbloccare minilavori e cantieri, vantaggi per famiglie e imprese» «L’ecobonus che dovrebbe trovare spazio nel cosiddetto decreto “rilancio” è estremamente positivo per il futuro dell’economia italiana, può sbloccare rapidamente piccoli lavori edilizi e cantieri di dimensioni più grandi». Lo dichiara il consigliere nazionale di Unimpresa, Marco Pepe, secondo il quale «il governo…

Arcobaleno-Unimpresa

UNIMPRESA: ECCO LA NUOVA SQUADRA DEL COMITATO DI PRESIDENZA PRONTA PER LA FASE 2 DEL PAESE

Cambia la composizione del comitato di presidenza di Unimpresa. La nuova squadra di vertice dell’associazione è stata presentata oggi pomeriggio nel corso di una riunione a distanza tra i 12 nuovi membri, collegati da tutta Italia. Il comitato risulta così composto (tra parentesi è indicata la delega). Presidente Giovanna Ferrara; i due vicepresidenti sono Giuseppe Spadafora (research &…

DL IMPRESE: UNIMPRESA, GOVERNO LASCIA A BANCHE VALUTAZIONE MERITO CREDITIZIO

«Il decreto liquidità, contrariamente a quanto enunciato stamattina dal viceministro dell’Economia, Antonio Misiani, lascia alle banche la discrezione sulla valutazione del merito creditizio, della durata e delle condizioni applicabili ai prestiti. Tutto questo, con la cosiddetta “Fase 2” che è appena cominciata, aumenta la tensione delle aziende sui 400 miliardi di euro di liquidità garantita…