Bilancio Ue, migliora il saldo per l’Italia

Dopo una notte passata a limare continuamente la sua bozza di compromesso sul bilancio 2014-2020, il presidente Van Rompuy presenta le sue cifre ai leader dei 27 alle 6.30 del mattino: il tetto complessivo di spesa è 960 miliardi di euro per gli impegni e 908,4 per i pagamenti effettivi. Rispetto alla proposta di novembre…

Eni resiste sui listini dopo lo scandalo Saipem

Partenza senza contraccolpi in Piazza Affari per Eni dopo gli sviluppi dell’inchiesta milanese per corruzione internazionale in Algeria su Saipem che ha portato a indagare anche l’ad del colosso del cane a sei zampe, Paolo Scaroni, con altri sette dirigenti del gruppo: il titolo Eni, che ha aperto leggermente negativo, dopo circa mezz’ora di scambi…

Telecom, cala il debito e tengono i ricavi

Si riduce a 28.274 milioni di euro l’indebitamento netto rettificato di Telecom contro i 30.414 milioni a fine 2011. Nel solo quarto trimestre, si legge in una nota, è calato di 1.211 milioni di euro.  Telecom chiude il 2012 con ricavi in sostanziale tenuta a 29.503 milioni di euro (+0,5% in termini organici) e un margine…

Borse europee positive

Partenza in leggero rialzo per le Borse europee: l’attenzione degli operatori appare rivolta soprattutto al dato della bilancia commerciale statunitense atteso per il primissimo pomeriggio. In un clima comunque senza un direzione precisa Londra e Parigi guadagnano lo 0,4%, Milano (+0,3%) e Madrid appaiono più incerte e seguono l’andamento dei titoli di Stato e dei…

Cala l’export dell’industria italiana

L’industria italiana, fortemente penalizzata dal calo della domanda interna, ha subito nel 2012 una caduta del fatturato attorno al 6% a prezzi costanti. Lo afferma l’analisi di Prometeia. Il calo della domanda interna ha indotto le imprese a puntare sempre di più sull’export. Anche nell’anno in corso difficilmente la domanda interna potrà interrompere il suo…

Mps prende tempo sull’azione contro Mussari &co

Il consiglio di amministrazione di Mps non ha valutato ieri l’ipotesi di un’azione di responsabilita’ nei confronti della precedente gestione. “Non ne abbiamo parlato semplicemente perche’ non sarebbe stato possibile. Prima – ha spiegato l’amministratore delegato, Fabrizio Viola, in conference call – il cda accerta gli errori e poi le strutture della banca si muovono…