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Pensioni. Longobardi, con conti ok trovare fondi per crescita imprese

“Con il sistema previdenziale italiano in sicurezza, come certificato oggi dall’Inps, il Governo può guardare con meno preoccupazione allo stato di salute dei conti pubblici e fare di tutto per trovare, nelle pieghe del bilancio statale, i fondi necessari ad assicurare la crescita delle imprese”. Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, commentando i…

Unimpresa Agricoltura. Ferrara: “Chiediamo maggiore attenzione delle Camere per le tematiche agricole nella Ue”

Dalle relazioni annuali riguardanti le attività dell’anno 2011 della commissione europea sui rapporti con i parlamenti nazionali e “legiferare meglio” emerge una crescente attenzione dei parlamenti nazionali verso le attività e soprattutto le proposte legislative della commissione europea. Anche nel caso delle due Camere italiane si registra un incremento dei pareri trasmessi, il Senato della…

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Ilva. Longobardi (Unimpresa), caso è emblema Italia, serve soluzione

“Il caso dell’Ilva di Taranto è l’emblema dell’Italia con un blocco di uno dei più importanti siti industriali deciso dalla magistratura. Le denunce saranno certamente fondate e l’azione della procura della Repubblica ineccepibile, tuttavia non possiamo non constatare che restituiamo all’estero l’immagine di un Paese che viaggia con un passo lento: uno dei fattori per…

Crisi. Unimpresa, imprenditori italiani in fuga verso Balcani e Nord Africa

Serbia, Montenegro, Croazia, Slovenia. E poi Egitto e Tunisia. Sono tra le mete preferite degli imprenditori italiani, specie quelli del Mezzogiorno ma anche del Nord Est, che stanno portando via dall’Italia pezzi rilevanti della produzione industriale e dell’economia italiana. Fisco più favorevole e costo del lavoro nettamente più contenuto sono le due ragioni principali che…

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Crisi. Longobardi, d’accordo con Confindustria su peso incertezza politica

“L’incertezza politica italiana pesa, e non poco, sulla valutazione dei mercati finanziari e anche per questo motivo il nostro Paese continua a pagare interessi troppo alti sulle emissioni di titoli di Stato, non in linea con l’andamento della finanza pubblica. Siamo perciò d’accordo con Confindustria in relazione ai 300 punti di spread in più attribuiti…