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PIL: UNIMPRESA, CRESCITA DEBOLE, TASSE SU IMPRESE VANNO TAGLIATE

«La revisione al ribasso della crescita del pil al +0,6% su base annua evidenzia ancora una volta la debolezza della nostra economia, che necessita di politiche fiscali espansive per rilanciare la domanda interna e sostenere l’attività produttiva. In questo contesto, ridurre il carico tributario su famiglie e imprese rappresenta un passaggio essenziale per stimolare investimenti…

FMI: UNIMPRESA, REVISIONE AL RIALZO STIME PIL È ELEMENTO INCORAGGIANTE

«La revisione al rialzo delle stime di crescita del pil italiano per il 2025 da parte del Fondo monetario internazionale è un elemento incoraggiante. Questa notizia rappresenta un elemento di estrema importanza per l’economia italiana e costituisce un appiglio fondamentale per il nostro futuro, infondendo fiducia e speranza in un contesto economico che continua a…

PIL: UNIMPRESA, DEFICIT SI COMBATTE SOLO CON CRESCITA REALE

«L’economia italiana, negli scorsi giorni, è stata al centro di un intenso scrutinio da parte delle principali istituzioni europee. Commissione europea, Ufficio parlamentare di bilancio e Banca centrale europea hanno emesso giudizi severi, ma in qualche modo necessari per indicare la rotta che il nostro Paese deve seguire per evitare di scivolare nuovamente nella stagnazione…

MEDIO ORIENTE: UNIMPRESA, INEVITABILI RIPERCUSSIONI SU INFLAZIONE E PIL

«La guerra in Israele cagionerà inevitabilmente tensioni su scala internazionale che si ripercuoteranno anche sull’andamento delle economie dei principali paesi del Mondo. Una delle principali conseguenze si riverbererà sul mercato dei prodotti energetici e petroliferi, con inevitabili ripercussioni sul livello dei prezzi: ne conseguono rischi per l’inflazione il cui andamento in calo registrato negli ultimi…

PIL: UNIMPRESA, AUMENTO COSTO DENARO FRENA CRESCITA ITALIA

«L’aumento del costo del denaro deciso dalla Banca centrale europea sta frenando la crescita dell’Italia. La politica monetaria più restrittiva, come temevamo, sta danneggiando l’economia italiana e si spiega così la frenata del prodotto interno lordo registrata nel secondo semestre dell’anno. I motivi sono, purtroppo, facilmente individuabili: da un lato condizioni di accesso al credito…