La Voce del Patriota – America’s Cup a Napoli, Unimpresa: “Business da 700 milioni”
America’s Cup a Napoli, Unimpresa: “Business da 700 milioni” Pubblicato su La Voce del Patriota il giorno 15/05/25
America’s Cup a Napoli, Unimpresa: “Business da 700 milioni” Pubblicato su La Voce del Patriota il giorno 15/05/25
Un mare di soldi su Napoli: l’America’s Cup vale almeno 700 milioni di euro Tra turismo, indotto e trasformazione della città, su dieci anni il Centro Studi Unimpresa stima benefici economici per la città fino a due miliardi di euro Pubblicato su Il Napolista il giorno 15/05/25
Business da 700 milioni, De Laurentiis: “Grande opportunità” Pubblicato su Roma il giorno 16/05/25
La Coppa America porterà un mare di soldi a Napoli: 700 milioni di euro subito, e fino a 2 miliardi in 10 anni La stima del Centro studi di Unimpresa. Previsti tra 1,5 e 1,7 milioni di visitatori nei 60 giorni dell’evento, con 400-500mila turisti internazionali dedicati alla regata Pubblicato su Il Napolista il giorno…
Benefici complessivi per 690 milioni a città e regione Le prime stime emergono da una valutazione fatta dal Centro Studi di Unimpresa Pubblicato su Il Sole 24 Ore il giorno 16/05/25
Sul Golfo si gioca il futuro di Bagnoli Pubblicato su La Repubblica il giorno 16/05/25
La Repubblica – Coppa America vale un miliardo e ora Bagnoli ha una prospettiva Meloni annuncia l’arrivo della competizione nel 2027, ma gare preparatorie già nel 2026. Regate sul lungomare, base dei team sulla colmata. Manfredi: renderemo orgogliosa l’Italia. Pubblicato su La Repubblica il giorno 16/05/25
Turismo, mobilità, servizi: dalla grande regata affari per almeno 2,5 miliardi Come per Barcellona e Valencia anche per Napoli un indotto positivo anche sul Brand e sul Marketing Pubblicato su Il Mattino il giorno 16/05/25
La vetrina internazionale un affare da 2,5 miliardi Le stime di Luiss e Unimpresa: prevista una forte spinta al turismo, con oltre 1,5 milioni di visitatori sul Golfo. Le infrastrutture e il ruolo degli investimenti pubblici. Pubblicato su Il Messaggero il giorno 23/03/25