L’Identità – Il Pnrr non basta. Unimpresa: “Mancano ancora 140 miliardi”
Il Pnrr non basta. Unimpresa: “Mancano ancora 140 miliardi” di Giovanni Vasso – Pubblicato su L’Identità il giorno 06/01/25
Il Pnrr non basta. Unimpresa: “Mancano ancora 140 miliardi” di Giovanni Vasso – Pubblicato su L’Identità il giorno 06/01/25
Svolta Ue sui bonifici istantanei. Da giovedì stop agli extra-costi Dal 9 gennaio in vigore le regole europee: si pagheranno le stesse commissioni dei pagamenti bancari ordinari Pubblicato su Il Secolo XIX il giorno 06/01/25
I costi delle infrastrutture sono aumentati, il Pnrr non basta più L’allarme di Unimpresa: mancano 140 miliardi Pubblicato su Libero Quotidiano il giorno 05/01/25
Ci salverà il Pnrr? L’Italia nel 2025 dovrà rialzare la produzione industriale, fronteggiare il debito e rilanciare gli investimenti. Ma le risorse sono scarse. Fondamentale il Recovery Fund e i suoi ultimi 105 miliardi. Di Roberto Sommella, Pubblicato su Milano Finanza il 04/01/25
Il rapporto deficit/Pil scende al 2,3% ma la pressione fiscale sale al 40,5% Secondo i dati dell’Istat il potere d’acquisto è in crescita ma il risparmio delle famiglie è in flessione di Stefano Ghionni – Pubblicato su la Discussione il giorno 04/01/25
Conti pubblici, Unimpresa: “Italia modello virtuoso in Europa, meglio di Francia su deficit” Pubblicato su La Repubblica il giorno 03/01/25
Pnrr, il 2025 sarà l’anno decisivo: 56 miliardi di euro in arrivo L’analisi del Centro Studi Unimpresa. Il Piano va completato l’anno prossimo. Alla Camera il nuovo decreto per sbloccare tutte le procedure. Pubblicato su Il Giornale il giorno 03/01/25
Le rate Pnrr stanziate per l’Italia ammontano a 56 mld Secondo Unimpresa l’anno che si è appena aperto sarà cruciale per la piena attuazione del Piano di ripartenza Di Giusy Iorlano, Pubblicato su Milano Finanza il 03/01/25
Operazione debito Quest’anno il Tesoro deve rinnovare 350 miliardi di Btp. Secondo l’Upb di qui al 2029 l’Italia potrà risparmiare 17 miliardi grazie al calo dei tassi di interesse. E lo spread basso aiuterà il governo a rispettare gli impegni con l’UE. di Luca Monticelli – Pubblicato su La Stampa il giorno 03/01/25