«Bisogna rilanciare il settore manifatturiero con una politica industriale di ampio respiro da parte del Governo. Tuttavia non dimentichiamoci dell’agricoltura, comparto nevralgico dell’economia italiana». Così il segretario generale di Unimpresa, Sergio Battaglia, commenta i dati dell’Istat diffusi oggi sulla produzione industriale. Dati che hanno evidenziato a gennaio un calo «preoccupante» pari al 2,5% rispetto a dicembre e al 5% su base annua.
Secondo Battaglia «l’Italia è l’unico vero Paese manifatturiero in Europa insieme alla Germania, ma la competitività è minata dalla burocrazia, da un costo dell’energia più alto rispetto agli altri Paesi, infrastrutture obsolete». Il nostro Paese, ha aggiunto Battaglia, ha anche «un problema di eccessiva pressione fiscale ma, nonostante la mancanza di materie prime, abbiamo tutte le potenzialità per farcela e tornare a crescere».
a cura del Servizio Ufficio Stampa Ago Press
- Rassegna Stampa Estera 26.04.2024 - 26 Aprile 2024
- Roma– Così l’Ue fa la guerra al Pil - 26 Aprile 2024
- Nuova Sardegna– Pressione fiscale destinata a salire. In 4 anni 100 miliardi in più di tasse - 26 Aprile 2024