«L’ex premier Mario Draghi ha ragione: nell’Unione europea sono indispensabili grandi investimenti per consentire di raggiungere un grado di competitività fondamentale per reggere l’urto la concorrenza delle principali economie internazionali, a cominciare dalla Cina e dall’India. La sfida globale è estremamente complessa e l’Europa deve gioco-forza attrezzarsi per evitare di soccombere in questa partita difficilissima. L’Ue ha bisogno di un unico debito pubblico e di titoli pubblici comuni: solo così si può immaginare di avere le risorse finanziarie adeguate alla qualità e alla quantità di investimenti da programmare». Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara. «Dal 1999 abbiamo una moneta unica e una politica monetaria comune, per tutto il resto, invece, è rimasta ancora la logica dei campanili: sono sistematicamente prevalsi gli interessi dei territori rispetto a obiettivi comuni che, invece, in un contesto più ambizioso, assicurerebbero un futuro roseo e sostenibile a tutto il Vecchio continente» aggiunge il presidente di Unimpresa.
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