X

SMARTPHONE E PRIVACY

di Paolo Lecce

Se ci tieni alla tua Privacy lascia lo smartphone a casa.

Oramai tutti noi possediamo un cellulare con cui condividiamo gran parte del nostro tempo quotidiano. 

Ma conosciamo davvero le potenzialità di controllo che si possono sviluppare da remoto attraverso uno Smartphone.

Lo Smartphone ci guarda, ci ascolta, ci segue ovunque memorizzando il nostro passaggio nei luoghi, le vetrine davanti alla quali ci intratteniamo di più e/o la permanenza nei negozi abitualmente frequentati, ascolta tutto ciò che diciamo in sua presenza anche se non l’abbiamo autorizzato a farlo, ma è proprio lì accanto a noi e non ne può fare a meno, e poi, memorizza tutto quello che acquisisce da qualsiasi fonte a cui noi siamo stati esposti, lo rielabora mentre noi dormiamo e ce lo ripropone nei giorni a seguire, quasi che il suo compito primario oltre a quello di aiutarci a comunicare con gli altri sia il ruolo di Personal Shopping. 

Infatti il processore di uno Smartphone, attraverso il collegamento a Internet, è in grado di ricostruire un profilo esatto delle nostre personalità in base: alle nostre abitudini di vita quotidiane che si vanno ad aggiungere a quello che ricerchiamo attraverso il nostro inseparabile Smartphone in rete, sulle app di acquisti, su quelle di incontri, sui profili maggiormente cliccati e non solo…. ricostruisce i nostri interessi anche solo in base ad una frase detta in un dialogo in cui lo smartphone era presente, magari anche solo se appoggiato su un tavolo poco distante da noi o semplicemente di un luogo in cui siamo stati di recente, esprimendo degli apprezzamenti a voce. 

A farla da padrone, in questa nostra Privacy dimenticata oltre alla rete e ai motori di ricerca del web, sono degli algoritmi utilizzati dalle app e spesso nel sistema operativo grazie agli aggiornamenti, autorizzati inconsciamente proprio da noi stessi. Il motore che anima uno Smartphone, difatti, ha un potere di percezione dei nostri gusti e dei nostri interessi ed una potenzialità di acuirli per noi umani inimmaginabile.

I motori di ricerca del web in sostanza tramite l’indirizzo IP dello Smartphone, l’attivazione della geolocalizzazione “quasi tutti noi la consentiamo per utilizzare il navigatore”, i collegamenti ai Wi-Fi gratuiti quando li autorizziamo, la nostra rubrica che inconsciamente condividiamo scaricando app soprattutto di social e ad altre tracce che navigando lasciamo qui e là nella rete possono fornire ai principali motori di ricerca, dati sul nostro dispositivo, sui dispositivi di amici che sono accanto a noi o semplici contatti acquisiti dalla nostra rubrica che possono poi transitare nelle nostre vicinanze e li utilizza come  mappe di copertura mobile degli operatori  anche dette  “torri cellulari”. 

Ed il gioco è fatto. 

Grazie ad algoritmi che utilizzano i software dei nostri Smartphone, vengono analizzati i nostri dati per comprendere i nostri gusti, le nostre preferenze, anche quelle più recondite e nascoste; siamo più attratti dalla cioccolata fondente o dal sesso, preferiamo mangiare o andare a correre, dove vogliamo andare in vacanza e quale auto vogliamo acquistare. 

Questi algoritmi il cui unico scopo è la profilazione degli utenti e grazie a queste profilazioni le finalità commerciali, sono anche pericolosissimi e indiscreti SPIONI che controllano le nostre vite private, per conoscere abitudini, gusti, stile di vita, opinioni politiche, tendenze sessuali, fede religiosa e molto altro ancora, per poter poi condizionare il nostro comportamento con dei consigli ingannatori.

Ecco uno Smartphone sa tutto di noi e non è il solo visto che condivide queste informazioni con la rete.

A chiunque sarà capitato di fare un acquisto fisico o in rete o semplicemente cercato una qualsiasi cosa sia all’interno di un qualsiasi negozio in presenza sia online e dopo qualche giorno, così come magia, proprio ciò che si stava cercando ci viene magicamente riproposta dal nostro inseparabile Smartphone, sotto forma di inserzioni pubblicitarie o di link che ne contengono le informazioni. 

Il nostro inseparabile Smartphone agisce su stimoli impercettibili della nostra Psiche e nella maggior parte dei casi influenza le nostre scelte.

Gli smartphone sono le nuove frontiere del Controllo e del Marketing, Frontiere che tolgono ulteriore spazio alla nostra privacy.

Sarebbe proprio il caso di dire, Privacy quella sconosciuta.

Related Post