“Tra i segnali più evidenti del malessere della nostra economia – aggiunge Longobardi – vi sono la riduzione degli investimenti dell’1,9 per cento e il calo dell’1,3 per cento della spesa delle famiglie per i generi alimentari. E’ necessario restituire fiducia al Paese e pertanto auspichiamo che nel 2012 possa proseguire il trend di alleggerimento della pressione fiscale iniziato nel 2011 con un calo dello 0,1 per cento”.