di Paolo Lecce (www.paololecce.com)
In questa caldissima estate post covid in cui le abitudini delle famiglie italiane sono mutate completamente per diversi motivi, che vanno oltre il contenimento che almeno per ora è terminato, anche per via del “Home Working” o “Smart Working” che la maggior parte delle aziende hanno adottato.
Proprio per questo motivo le relazioni sentimentali in crisi si sono inasprite e i coniugi in difficoltà famigliare, non avendo più possibilità di fare “la scappatella” durante gli orari di ufficio sono stati costretti ad inventarsi i più svariati sotterfugi per fuggire dalla monotonia di coppia ed incontrare i propri amanti. Al mare la soluzione più a portata di mano e quella di allontanarsi dall’ombrellone comunicando di fare una passeggiata, per incontrare l’amante magari in una cabina.
Ma anche altri “tradimenti” si consumano in estate ad esempio i dipendenti sia in legge 104 sia in congedo parentale che utilizzano questi permessi per passare una giornata in spiaggia.
Per questo motivo tra tutti gli ospiti della spiaggia, potrebbero aggirarsi investigatori privati intenti a svolgere il proprio mandato investigativo magari, perché no, con occhiali da sole spia, oppure con la complicità di una borsa da mare con una CAM occultata o semplicemente un giornale da cui si può osservare il vicino di ombrellone.
Per cui…. turisti del caldo agosto 2020 post covid…. guardatevi intorno se avete qualcosa da nascondere! Ma fatelo anche per pura curiosità se non avete nulla da nascondere, potreste essere fortunati ed incontrare nel vostro sguardo attento, un investigatore privato intento nel suo operato.
Buona estate lettori del mio blog e buon ferragosto 2020