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INTERCETTAZIONI ILLEGALI, METODI, COSTI, DANNI

Digital audio waves on screen. Computer designed abstract technology rendering with DOF

di Paolo Lecce – Presidente UnimpresaPol

A costo di essere banalmente ovvi, possiamo affermare che le intercettazioni legali sono legali e quelle illegali…beh, no, non lo sono.

Se per le prime costi, benefici, e tutela del segreto sono normate e assicurate dall’autorità giudiziaria, è pressoché impossibile definire gli stessi parametri nonché i danni causati dall’attività di spionaggio/sorveglianza illecita.

Intanto, vediamo chi è che spia: gli attori in questo caso possono essere molteplici. Nel caso dello spionaggio industriale, certamente aziende concorrenti interessate ad informazioni circa bandi di gara, stato di progetti o brevetti industriali. L’ombra della malavita si estende su informazioni di carattere privato di personaggi in vista e/o di investigatori, informazioni che se conosciute possono essere un’importante leva per possibili ricatti.

I mezzi a disposizione sono sempre di più, sempre più diffusi e a buon mercato. Il primo tra gli strumenti è senza dubbio l’IMSI catcher: un apparato che si sostituisce alle normali antenne telefoniche in maniera assolutamente invisibile ed al quale i tutti i cellulari in una determinata zona si connetteranno, rendendo così possibile registrare tutte le conversazioni e gli sms.

Le intercettazioni ambientali sono un evergreen, ma non sempre c’è il tempo e il modo per installare una microspia. Vengono quindi in soccorso i captatori informatici, un termine altisonante per descrivere dei malware, virus, o RAT (Remote Access Tool), sistemi che riescono ad attivare da remoto il microfono del telefono ed effettuare delle intercettazioni ambientali, inviare messaggi al posto dell’utente ignaro, spiare nella galleria di immagini e nella cronologia delle chat.

Reperirli è sempre più facile: gli IMSI catcher sono disponibili sul dark web o su Alibaba, ma per quest’ultimo è necessario ottenere un’autorizzazione all’import. Chi invece è appassionato di elettronica può seguire degli efficaci tutorial su YouTube che in poco tempo insegnano a realizzare un IMSI catcher a costi ridottissimi.

I captatori informatici invece, come immaginabile, sono reperibili principalmente sul dark web. In vendita ci sono i sorgenti oppure soluzioni all-in-one, basate su VPS (Virtual Private Server) che garantiscono la possibilità di usare dei pannelli di controllo per pianificare le infezioni dei dispositivi desiderati attraverso delle vere e proprie campagne di infezione e gestire in maniera più efficace le attività di spionaggio.

I costi sono variabili, le microspie sono acquistabili nei negozi fisici oppure online e il loro costo è di poche centinaia di euro, ma la loro efficacia rispetto agli altri metodi è ridotta. Gli IMSI catcher costano da poche centinaia di euro fino 200K per quelli più sofisticati. Per le soluzioni fai da te, seguendo i tutorial di YouTube, i costi sono al contrario irrisori ma la loro efficacia non sempre è paragonabile a quella delle soluzioni già industrializzate. Autentiche star sono i captatori, i virus più moderni dotati di pannello di controllo, reperibili a circa 1500 euro al mese, pagamento rigorosamente in cryptovaluta.

Non esistono chiaramente delle statistiche circa il numero di intercettazioni illegali, i dati che si conoscono provengono unicamente dalle denunce ma non sono completi. Tantomeno esistono delle stime dei danni che tali tipi di intercettazione hanno creato, danni in termini di violazione delle privacy, di tutela del segreto industriale, ma solo in Italia si parla di centinaia di milioni di euro. Tutelarsi da certi attacchi è una esigenza imprescindibile per le aziende che altrimenti possono vedere compromessa la loro stessa sopravvivenza. L’adozione di comportamenti prudenti non sempre è sufficiente, talvolta sono necessarie soluzioni tecnologiche appositamente studiate in grado di garantire la sicurezza delle comunicazioni anche in ambienti insicuri. Solo pochissime aziende affrontano tale tipo di problematica. Tra queste EasyPhonia (www.easyphonia.com), ormai leader indiscusso della telefonia VOIP protetta, che ha anche adottato una suite di prodotti accessori, tali da consentire di utilizzare i dispositivi mobili in modo totalmente sicuro.

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