X

Governo: Unimpresa, Italia nell’euro ma visione Ue è anacronistica

“La nostra sensazione è che la macchina europea sia in mano a burocrati che guidano guardando solo nello specchietto retrovisore, mentre sarebbe indispensabile avere una visione prospettica, orientata al futuro e ai giovani. Chiariamo subito, che a nostro giudizio, l’Italia deve restare nell’euro, ma nei prossimi mesi va avviato un cammino volto a un profondo ripensamento delle regole e dei paletti imposti dall’Unione europea sulle finanze pubbliche dei paesi membri. L’Europa è la nostra casa, ma a Bruxelles c’è una visione anacronistica”. E’ il messaggio che il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara, invia alle istituzioni e alle forze politiche mentre sta nascendo un nuovo governo. “Stiamo entrando in una fase assai delicata e incerta, con un Parlamento, anche a causa di una pessima legge elettorale, che non è stato capace di esprimere una maggioranza solida sin da subito; dopo il 4 marzo è partito un lungo, estenuante processo di consultazioni che si è di fatto concluso ieri con un nulla di fatto. Ora speriamo che la scelta del presidente della Repubblica sia sufficiente a ristabilire un minimo di serenità: le famiglie e le imprese italiane ne hanno bisogno” aggiunge Ferrara.Governo: Unimpresa, Italia nell’euro ma visione Ue è anacronistica

Related Post