“La nostra sensazione è che la macchina europea sia in mano a burocrati che guidano guardando solo nello specchietto retrovisore, mentre sarebbe indispensabile avere una visione prospettica, orientata al futuro e ai giovani. Chiariamo subito, che a nostro giudizio, l’Italia deve restare nell’euro, ma nei prossimi mesi va avviato un cammino volto a un profondo ripensamento delle regole e dei paletti imposti dall’Unione europea sulle finanze pubbliche dei paesi membri. L’Europa è la nostra casa, ma a Bruxelles c’è una visione anacronistica”. E’ il messaggio che il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara, invia alle istituzioni e alle forze politiche mentre sta nascendo un nuovo governo. “Stiamo entrando in una fase assai delicata e incerta, con un Parlamento, anche a causa di una pessima legge elettorale, che non è stato capace di esprimere una maggioranza solida sin da subito; dopo il 4 marzo è partito un lungo, estenuante processo di consultazioni che si è di fatto concluso ieri con un nulla di fatto. Ora speriamo che la scelta del presidente della Repubblica sia sufficiente a ristabilire un minimo di serenità: le famiglie e le imprese italiane ne hanno bisogno” aggiunge Ferrara.Governo: Unimpresa, Italia nell’euro ma visione Ue è anacronistica
- 6 anni fa
Ufficio Stampa Unimpresa
Governo: Unimpresa, Italia nell’euro ma visione Ue è anacronistica
Related Post
- SUPERBONUS: UNIMPRESA, GOVERNO VALUTA CREAZIONE FACE, VEICOLO PER CREDITI BANCHE
Si studia la nascita del Fondo acquisto crediti edilizi. Il commento del Centro studi dell’associazione …
-
PNRR: UNIMPRESA, RAGIONERIA SBLOCCA FONDI, 30% EROGABILE IN 30 GIORNI
Accelerazione per il Piano nazionale di ripresa e resilienza, con i fondi che diventano erogabili…
-
SUPERBONUS: UNIMPRESA, NEI CONDOMINI SPESA MEDIA 600MILA EURO, TOTALE CREDITI FISCALI 122 MILIARDI
La spesa media, in quasi mezzo milione di cantieri col superbonus edilizio, è di 237mila euro:…