X

Gli occhi della stampa internazionale sul caso Monte paschi

Il caso Mps al centro delle analisi di alcuni quotidiani internazionali, che ripercorrono le vicende della banca senese per individuare la lezione che se ne può trarre. Lo fanno oggi sia il Financial Times che l’International Herald Tribune. Secondo il quotidiano finanziario britannico, in particolare, sono tre le lezioni che il caso Mps insegna. Prima di tutto, come è già accaduto per altre banche regionali europee, «un management incompetente può essere responsabile dell’assunzione di rischio incauto, la mancanza di trasparenza e illecito. Ma il rischio è amplificato il più delle volte dalla pericolosa interazione tra banche locali, che sono governate essenzialmente da organismi politici, e banche di investimento mondiali». In secondo luogo, «i politici spesso vogliono il controllo delle banche ma poi finiscono per pentirsene». Infine, «il salvataggio somiglia più un posticipare l’inevitabile che un’effettiva soluzione del meccanismo». E nel caso specifico – sottolinea il commento del Ft firmato da Lucrezia Reichlin – una soluzione «più trasparente sarebbe stata un’immediata nazionalizzazione, la ristrutturazione e infine la vendita». Il quotidiano newyorkese, invece, si chiede se una banca d’investimento si debba preoccupare dei motivi che spingono un cliente ad impegnarsi in una complessa e potenzialmente sospetta transazione: Mps – afferma l’Iht – è stata «proprio questo genere di cliente» e si è impegnata in «una serie di affari complessi con Deutsche Bank, JpMorgan e Nomura che hanno avuto l’effetto di dare un’immagine fuorviante delle sue finanze». «Un’importante lezione del caso Mps – conclude -, è che, quando le banche si trovano con un cliente che voglia fare qualcosa che sembri sospetto, devono controllare a fondo i motivi. E se non ottengono una risposta soddisfacente, devono rifiutarsi di fare affari con lui».

Related Post