del Dottor Giovanni Acampora- Pediatra – Omeopata – giovanni-acampora@virgilio.it
Pianta originaria dell’Asia meridionale.
L’essenza di limone contenuta nella scorza del frutto è un liquido giallo chiaro o giallo verdastro.
Frutto medicinale per eccellenza. Il limone era già apprezzato dagli antichi greci, latini e arabi.
Il succo del limone ha una innegabile azione antiscorbuto, per la sua ricchezza di vitamina C.
Il succo di limone è stato a lungo prescritto come: antigottoso, antiartritico, ipotensivo, ipocolesterolemizzante, diaforetico, disinfettante ed astringente.
Per uso esterno trova indicazione come antisettico per pennellature e gargarismi nelle afte,glossiti e tonsilliti.
La scorza del frutto ha proprietà tonico-stomaciche, digestive, carminative, diuretiche, antisettiche e battericide.
L’essenza del limone possiede un’azione che determina prima un’eccitazione neurocerebrale e muscolare,poi un’azione ipnotica.
L’olio essenziale di Limone preparato in pomata ha un’azione antireumatica e antinevralgica,perchè stimola la circolazione locale.
I semi sono,talvolta,usati come febbrifughi e vermifughi.
Il M.G. di Citrus Limonem(scorza di stelo) ha un’azione anticoagulante che manifesta diminuendo i livelli ematici di fibrinogeno.E’ utile, quindi, nelle sindromi da iperviscosità ematica da aumento del fibrinogeno associate a turbe dislipidemiche.
Ottima l’associazione con Cornus Sanguinea e Prunus Amygdalus nelle manifestazioni tromboemboliche, in qualsiasi distretto dell’organismo.
Nelle varici e nell’insufficienza venosa,per ridurre i rischi di tromboflebiti associarlo a Castanea Vesca e Sorbus Domestica.
Nell’arteriosclerosi cerebrale associarlo al M.G. di Alnus Glutinosa ed al M.G. di Olea Europea.
Il M.G. di gemme di Citrus Limonem è utile nelle:
- turbe dispeptiche.
- cefalee digestive.
- calcolosi biliare-renale.
- vomito e iperacidità gastrica(associato a M.G. di Ficus Carica).
- turbe del metabolismo basale.
- turbe dell’equilibrio acido-base.
Posologia:50 gocce due volte al giorno.