«Il successo della odierna operazione del Tesoro con oltre 76 miliardi di euro di btp sul mercato dimostra la fiducia degli investitori istituzionali nel nostro Paese ed è senza dubbio una buona notizia. Tuttavia, la grande corsa a comprare titoli di Stato, che godono di una tassazione favorevole, deve far riflettere e dovrebbe spingere governo e Parlamento, nell’ambito della riforma fiscale, a rendere equo il meccanismo fiscale sui prodotti finanziari. In buona sostanza, serve un fisco soft anche sulle altre forme d’investimento». Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara. «Sui rendimenti derivanti dagli investimenti in titoli di Stato è in vigore un prelievo tributario pari al 12,5% più favorevole rispetto a quella prevista per gli altri titoli emessi sui mercati finanziari, che è pari al 26%. Questa disparità di trattamento rappresenta una alterazione del mercato che non trova più alcuna giustificazione. Soprattutto, le norme in vigore, nello spingere i risparmiatori sulle obbligazioni statali, limitano l’allocazione di risorse finanziarie su altre forme d’investimento, come le obbligazioni o i fondi comuni, che servono anche per favorire la crescita delle imprese. Di questo argomento parleremo quanto prima col viceministro dell’Economia, Maurizio Leo» commenta Ferrara.
- 3 mesi fa
Ufficio Stampa Unimpresa
Categories: Comunicati stampa
BTP: UNIMPRESA, SERVE FISCO SOFT ANCHE SU ALTRE FORME D’INVESTIMENTO
Related Post
- SUPERBONUS: UNIMPRESA, TOTALE CREDITI D’IMPOSTA A 122 MILIARDI PER 500MILA CANTIERI
Quasi mezzo milione di cantieri col superbonus edilizio per un totale di crediti d’imposta maturati…
-
SUPERBONUS: UNIMPRESA, GOVERNO FA PAGARE A BANCHE FLOP SU TASSA EXTRAPROFITTI
Prime cinque banche hanno crediti fiscali edilizi per quasi 35 miliardi di euro «Gli interventi…
-
BANCHE: UNIMPRESA, AL NORD TASSI SU LIQUIDITÀ IMPRESE TRE VOLTE RISPETTO AL SUD
Report del Centro studi dell'associazione. Aziende meridionali fortemente penalizzate rispetto al resto d'Italia. Al vertice della classifica…