“Negli ultimi due anni il debito pubblico è cresciuto di oltre 67 miliardi di euro e si tratta, purtroppo, di denaro sprecato, non utilizzato per spese produttive ma per coprire inutili esborsi che non hanno contribuito a migliorare la ripresa economica. Alle finanze pubbliche si può e si deve attingere ma solo se le risorse statali sono sfruttate, a esempio, per gli investimenti in grandi opere pubbliche, fondamentali per migliorare le infrastrutture del Paese”. Lo dichiara il vicepresidente di Unimpresa, Claudio Pucci, commentando i dati della Banca d’Italia diffusi oggi.
Latest posts by Ufficio Stampa Unimpresa (see all)
- Rassegna Stampa del 27.06.2022 - 27 Giugno 2022
- Rassegna Stampa del 26.06.2022 - 26 Giugno 2022
- Rassegna Stampa del 25.06.2022 - 25 Giugno 2022