Monti: ‘Evitato un totale disastro”

Lo ha detto il premier Mario Monti a Dubai nel suo tour di promozione dell’Italia in Medio Oriente per attirare investitori. In un incontro alla Camera di commercio, il presidente del Consiglio ha spiegato che negli ”ultimi dodici mesi dovevamo spegnere l’incendio della casa che era la priorità: non potevamo accendere un altro focolaio in…

Befera promette cautela sul nuovo redditometro

Il nuovo redditometro «è già pronto e sarà utilizzabile a gennaio» ma sarà usato «almeno all’inizio, con la massima cautela e solo per differenze eclatanti» tra spese ed entrate. Lo ha affermato il direttore, Attilio Befera, presentando il nuovo accertamento sintetico e il Redditest, software per la verifica ‘casalingà della coerenza fra reddito e spese…

Grecia col fiato in gola: l’Europa decide sugli aiuti

Grecia col fiato in gola: l’Europa decide sugli aiuti. A catalizzare l´attenzione degli investitori del Vecchio Continente sarà oggi l´inizio dell´Eurogruppo, un summit straordinario dei ministri delle finanze europei resosi necessario per vagliare a fondo la questione Grecia. L´esito del summit, salvo complicazioni , dovrebbe essere scontato: il sì alla tranche di aiuti da 31,5 miliardi…

Agenzie di rating all’attacco della Francia

Moody’s potrebbe declassare ulteriormente il rating sovrano della Repubblica francese se il presidente Hollande e la sua amministrazione non riusciranno a realizzare le riforme annunciate. Lo ha affermato l’analista sul debito sovrano della Francia dell’agenzia di rating Dietmar Hornung. “Taglieremo ancora il rating francese nel caso di un ulteriore deterioramento materiale delle prospettive economiche della…

Spread a 356 punti

Si mantiene stabile a 356 punti base lo spread tra il Btp e il Bund tedesco dopo l’asta di titoli spagnoli. Il tasso sul decennale italiano è al 4,92%. In calo a 454 punti da 457 il differenziale della Spagna col rendimento dei bonos al 5,91%.

Mezza Europa senza anima

Ci sono notizie che di per se sono un delitto, lasciarle cadere nel silenzio o farle passare sotto traccia sono circostanze aggravanti che rischiano di rendere complici del medesimo disegno destabilizzante. Alcuni paesi della zona euro con a capo la Germania seguita da Austria, Danimarca, Regno Unito, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Svezia, hanno chiesto…